Dpcm 3 Dicembre 2020 – Spostamenti Festività Natalizie

Dpcm 3 Dicembre 2020 – Spostamenti Festività Natalizie

Capite? Ci regolano secondo il loro interesse! Ormai divisi tra colori! Almeno prima il Natale era la critica all’estremo mangiare del sud Italia e il perbenismo del nord, a quanti soldi avevamo in tasca e al troppo spendere per uso consumistico.

Oggi protagonista è: “Possiamo mangiare a Natale insieme? Di che comune sei?”

#nonstatebenealgoverno

La squadra di intoccabili del Premier Conte tocca l’apice della dominanza antidemocratica. Tutto ciò fà riflettere.

Il vaccino è arrivato in Gran Bretagna che si prepara a un Natale più sereno. Dopo essersi liberata dalla trascinante e negativa Unione Europea e non dover sottostare alla lentezza di organismi come in questo caso l’agenzia del farmaco europea EMA, lo Stato britannico ha ripreso la sua corsa indipendente con il resto del mondo. Quindi sono arrivati i camion per distribuire il vaccino agli ospedali e iniziare il percorso di fine pandemia. E ancora ricordo Brexit Non una fine ma un nuovo inizio e cosi è per i ciattadini britannici.

L’Italia invece aspetta la conferenza stampa del Dpcm con la curiosità di sapere la modalità di chiusura tipo ratti.

Brutta come metafora? Beh trovatemene un’altra perchè io non ho un sinonimo più delicato.

Si è fatto il suo DPCM il Presidente e la sua squadra intoccabile.

Nel frattempo il sollazzo esterno coinvolge la sfera emotiva del Presidente.

E’ importante capire che l’Italia non è mai stata e non sarà mai uno Stato che ha associato alla figura del Premier una first lady. Neppure quando siamo stati sotto la dominanza austro-ungarica, Sissi che ricordiamo come donna forte e carismatica, fù assassinata dall’anarchico Italiano, Luigi Lucheni.

Quindi da buoni precursori di vecchie tradizioni, certamente non cruente, il Premier in conferenza stampa apre la strada dei salotti del gossip giustificando il mal accaduto avvenuto.

Tutto gira intorno all’intervento dell’uomo della scorta per proteggere l’impaurita fidanzata dall’attacco feroce, in senso metaforico, della pressante iena!

Le iene, trasmissione televisiva su Italia 1, cercavano di intervistare la fidanzata di Conte per porgere alcune domande riguardo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto la sua famiglia, in particolare il padre. Vicende avvenute nel 2019, il tema è l’evasione della tassa di soggiorno al comune di Roma, città in cui la famiglia ha la proprietà della struttura alberghiera di lusso Hotel Plaza. Inoltre durante il governo Conte I, la famiglia ottiene la pace fiscale per la somma non versata, con la dilazione e la rateizzazione in 10 rate, successivamente richiede la dilazione in 18 rate, si parla di somme di milioni di euro non versati al fisco! In tutto ciò, la Paladino fidanzata detiene una quota parte di proprietà dell’albergo, quindi il beneficio di un prolungamento della rateizzazione dipende dall’Agenzia delle entrate, direttamente correlata con il ministero dell’economia, direttamente correlata con il fidanzato attuale il Presidente del consiglio.

Si avvicina lo spettro del conflitto di interessi

Ecco le iene volevano solo fare chiarezza!

Fatto sta che, la Paladino impaurita dalla iena ( se ti metti insieme con un personaggio pubblico le telecamere le avrai sempre), si è imbucata in un supermercato e oltre ad avere disturbato l’attività commerciale che si è vista coinvolta, si è avvalsa della difesa di un membro della scorta che a detta del premier ha visto il tafferuglio davanti al supermercato ed è intervenuto! Dov’era il Premier? A detto sua era a 20 metri dall’accaduto e la scorta aspettava che scendesse!

Cioè il premier aspetta tempi morti in macchina mentre tutto si svolge sotto i suoi occhi?

Tutto ciò ha scatenato l’infermo in parlamento, un esponente di Fratelli di Italia ha fatto un esposto presso la procura della repubblica contro il premier per “Uso improprio della scorta da parte della Paladino”

La scorta è uso del premier finché svolge attività per conto del governo, chi paga la scorta non è un ente privato ma è il cittadino e in questo momento se non errò i privati non stanno ricevendo quasi nulla dal governo, continuano però ad assicurare privilegi. Servirebbe in parlamento una proposta di legge per le scorte private, da pagarsi loro, non sempre a carico del groppone dei cittadini! In più creerebbe posti di lavoro! ma questo è utopia quando mai un parlamentare si toglie un vizio!

Oggi Di Maio, che era contro le auto blu di Berlusconi, passeggia con scorta e auto blu. A proposito di Dimaio questo è il twitt che pubblica dopo la vicenda del premier riguardo il conflitto di interessi.

Mentre la conferenza andava avanti, il Parlamento viene occupato dal centro destra

che manifesta il dissenso antidemocratico del premier per aver firmato il Dpcm senza discuterne e arrivare a una scelta che coinvolge tutte le parti politiche. E per lo sprezzante autoritarismo sui decreti sicurezza che aprono le porte alla massificazione di una immigrazione incontrollata che i Decreti Salvini avevano cercato di arginare.

Ciò che lascia attoniti durante la conferenza stampa è come si usi il paese a scopo della propria idea.

Giorni prima si svolgono e si accordano i tavoli riformatori della maggioranza per i temi di politica economica e sociale.
Leggete ma ponete attenzione alle dichiarazioni fatte da Conte!

La maggioranza ha ottenuto dei risultati in pandemia che vuol dire che non stiamo facendo male.

E’ un governo impegnato sul Recoveryfund su cui non siamo in ritardo. Un governo con visione strategica per modernizzare il paese.

Il governo deve misurarsi sulle riforme fondamentali, alcune di queste possono avere una chiara portata costituzionale.

E’ un governo con un progetto politico preciso, e deve avere la forza di riformare alcuni passaggi di rilievo costituzione per consentire alle istituzioni di garantire maggiore funzionalità

Dobbiamo essere coraggiosi!

Ci confronteremo con le forze di maggioranza, sui temi della legge elettorale.

Sono convinto in un ampio respiro riformatore.

Non siamo qui a galleggiare, abbiamo portato un riforma epocale in europa, un debito comune europeo impensabile.

Nei prossimo giorni, stiamo fissando probabilmente per lunedì, il consiglio straordinario per il Recovery fund, approveremo il Recovery fund e la struttura di governance, ci sono delle differente vendute tra le parti di maggioranza. Sarà un struttura di governance che ci garantirà di esprimere la piena capacità amministrativa. con la piena funzionalità.

Avremo un Italia più equa, inclusiva, moderna, digitale, green. (Secondo lui)

Le forze politiche non sono interessate al rimpasto, è una vecchia liturgia della politica io sono qui prestato a questo incarico da due anni. Io sono il capitano di una squadra. I miei ministri sono i migliori.

Il vaccino, c’è un principio di autodeterminazione sulle scelte delle cure, dobbiamo salvaguardarlo. Io sono per un approccio liberale, che è nella nostra costituzione. Se riusciamo agestire la curva di contagio non sarà necessario imporre un trattamento sanitario obbligatorio e preferiamo la facoltatività della vaccinazione

Cara Democrazia ti scrivo, sono cresciuta con te e per tanti anni ho vissuto libera. Ho studiato, guardato le tue meraviglie, ti ho vista crescere con me e poi affondare in tanti lugubri volti che di te ne hanno fatto sol ricchezza. 
Cara Democrazia sei e rimarrai sempre il mio punto di riferimento anche contro chi ti erge barriere così alte oltre confine. 
Cara Democrazia ci aspetta una lunga lotta, iniziata dai nostri padri costituenti, e oggi seguita da menti che vogliono accentrare il tuo potere. Ed è così che il significato della tua parola porta all'autorità.

Decreto 2 Dicembre 2020

Art. 1
Misure urgenti di contenimento del contagio sull’intero territorio nazionale
SPOSTAMENTI 31 DICEMBRE – 1 GENNAIO

Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo, nonché dalle ore 22.00 del 31 dicembre 2020 alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021

sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

SPOSTAMENTI DAL 21 AL 6 GENNAIO

Ai sensi dell’articolo 1, comma 2, del decreto-legge 2 dicembre 2020, n. 158, dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 è vietato, nell’ambito del territorio nazionale, ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome,

SPOSTAMENTI 25 -26 DICEMBRE – 1 GENNAIO

e nelle giornate del 25 e del 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021 è vietato altresì ogni spostamento tra comuni, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case ubicate in altra Regione o Provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26 dicembre 2020 e del 1°gennaio 2021, anche ubicate in altro Comune, ai quali si applicano i predetti divieti.

ATTIVITA’ IN CENTRI COMMERCIALI CHIUSE FINO AL 6 GENNAIO APERTE SOLO:

nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei mercati e dei centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali ed altre strutture ad essi assimilabili, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole; fino al 6 gennaio 2021, l’apertura degli esercizi commerciali al dettaglio è consentita fino alle ore 21.00;

ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE PER RISTORANTI – ALBERGHI – CONSEGNA A DOMICILIO

le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle ore 18.00;

  • il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi;
  • dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;

resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati; dalle ore 18.00 del 31 dicembre 2020 e fino alle ore 7.00 del 1° gennaio 2021,

la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive è consentita solo con servizio in camera;

resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze;

restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle areedi servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade.

RESTANO GARANTITI I SERVIZI
  • alla persona
  • bancari, finanziari,
  • assicurativi
  • settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare
MEZZI PUBBLICI E TRASPORTO FERROVIARIO

a bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale, con
esclusione del trasporto scolastico dedicato, è consentito un coefficiente di riempimento non superiore al 50 per cento

IMPIANTI SCI

sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici; A partire dal 7 gennaio 2021, gli
impianti sono aperti agli sciatori amatoriali

SCUOLA

dal 7 gennaio 2021, al 75 per cento della popolazione studentesca delle predette istituzioni sia garantita l’attività didattica in presenza.

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A presto

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